Associazione Lavoro Over 40, "catalogo etico", cioe' dimensione psicologica del non lavoro

orso castano : il lavoro dell'Associazione e' molto interessante. E' quello che il Responsabile Psichiatra  di un'ASL torinese ha negaton possa essere una cosa nuova sostenendo che viene fatta gia' nei servizi psichiatrici. Cosa che a noi non risulta in nessun modo.


Associazione Lavoro Over 40 
Professionalità per competere in un mondo che cambia 

Sede Legale Via S. Maria di Loreto 11 23807 Merate • Sede Operativa Via Fortezza 21/G 20126  Milano  • C.F. 97357200159 
cell.0340-3793580 (solo pomeriggio) • Sito www.lavoro-over40.it  • E-mail info@lavoro-over40.it
Che cosa chiedono coloro che contattano
Lavoro Over 40?
Obiettivi
Nel presente documento si sintetizzano le  ragioni più frequenti che spingono gli Over 40 espulsi
dal mondo del lavoro a contattare la associazione.
Le indicazioni  forniscono informazioni abbastanza sintomatiche del modo di accettazione del
nuovo status di disoccupato da parte di un over 40.
Come leggere l’analisi dei disagi emersi dal monitoraggio
Coloro che contattano Lavoro Over40 hanno dimostrato di dover affrontare diversi problemi spesso
concatenati tra loro. La Tabella 2 dimostra  il concatenamento di almeno due problemi nel 37% dei
casi.
La Tabella 1 fornisce uno spaccato abbastanza significativo delle esigenze e problemi che
emergono da una lettura delle richieste fatte da chi si rivolge alla associazione. I dati raccolti in
tabella sono esplicitati nel grafico 1 nei termini generali.(il raggruppamento dei problemi).
Nei grafici successivi questi indicatori generali sono esplosi per le diverse cause componenti.
Andando ad analizzare con maggiore dettaglio i risultati possiamo ricavare i seguenti elementi:

Problema discriminazione
Il 28,6% si sente discriminato dal mercato e per il 95% la discriminazione riguarda l’età anagrafica.
Sei vecchio e quindi ti scartiamo.
Problema posto di lavoro 

Tutti coloro che si volgono alla Associazione Lavoro Over 40 (100%)  chiedono che li si aiuti a
ricercare lavoro. Il 75% di questi vuole un qualunque lavoro in quanto l’ha perso, il 7% dichiara di
voler trovare un lavoro più stabile in quanto precario ed il 10% vuole cambiare mansione in quanto
quella ricoperta non è soddisfacente. Il 3% si sente un mobbizzato e quindi chiede aiuto.
E’ probabile che non tutte le cause emergano completamente nella loro vera entità in quanto gioca
molto l’orgoglio e la dignità a non esprimere a fondo il loro problema.
Problema del disagio provocato dalla perdita del lavoro 
Il 63% circa afferma di provare un uno shock che rimette in discussione la sua persona,
professionalità e sicurezza. Il 26%  dimostra di  dovere superare problemi psicologici.
Problema delle iniziative
Il 2,5% chiede di cambiare le leggi  e il 40% di questi chiede di fare una mobilitazione di forza e di
protesta
Effetti indotti
La condizione di non lavoro  è un effetto sentito e denunciato da circa l’11% delle persone. Era
scontato che la maggior parte (86%)  subisce contraccolpi economici. Ma non è trascurabile il fatto
che il 14% ha ricadute in malattie.
Contatto
Il 7, 4% dei contatti avuti vogliono confrontarsi con noi per capire se la situazione è comune o
isolata e per sviluppare un’azione di solidarietà. Il 64% di questi vuole incontraci probabilmente per
trovare conforto e non rimanere isolati.